L’Istituto Nazionale Tostiano e la Sinfonica Abruzzese insieme per il centenario di Tosti

L’Istituto Nazionale Tostiano e la Sinfonica Abruzzese insieme per il centenario di Tosti

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Con un Gala lirico al Tosti di Ortona sono iniziate le celebrazioni del centenario tostiano 2016

Con una Gala lirico al Tosti di Ortona tenutosi il 2 dicembre scorso sono iniziate le celebrazioni del centenario tostiano 2016, un anniversario che sarà festeggiato in tutto il mondo e un appuntamento centrale per tutto l’Abruzzo musicale e culturale.

Con il concerto del 2 dicembre 2015 al Teatro Tosti di Ortona e la replica del 5 dicembre all’Aquila, al Ridotto del Teatro Comunale, l’Istituto Nazionale Tostiano e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese hanno infatti inaugurato congiuntamente un intenso anno di attività musicale e culturale, dedicato al centenario 2016 di Francesco Paolo Tosti, uno dei compositori italiani di maggior successo ancora oggi, che si articolerà in una serie di iniziative a livello nazionale ed internazionale e si concluderà il 2 dicembre 2016 – giorno anniversario della morte del celebre compositore avvenuta a Roma nel 1916 – con la VI edizione del Concorso Internazionale di Canto intitolato al musicista ortonese. Un anno che vedrà iniziative varate sotto l’egida dell’Istituto Tostiano in molte città del mondo.

L’Istituto Nazionale Tostiano e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con l’iniziativa del Gala per il centenario, che parte da Ortona, vogliono dare un segnale forte, al fine di richiamare l’attenzione di tutti su un appuntamento che diventa centrale per l’intera Regione. L’anno tostiano 2016 può essere una grande occasione per tutto l’Abruzzo: la celebrazione di Francesco Paolo Tosti, uno dei compositori italiani più amati ed eseguiti, ieri come oggi, in tutto il mondo, può e deve essere una occasione condivisa di rilancio delle espressioni più interessanti della cultura e dell’arte del nostro territorio, che ebbe in Tosti, e negli artisti del cenacolo Michetti, D’Annunzio in primis, rappresentanti riconosciuti a livello internazionale come protagonisti delle forme più innovative dell’arte del tempo.

Protagonisti del Gala sono stati il mezzosoprano Monica Bacelli e il tenore Aldo Di Toro, due cantanti che rappresentano a livello internazionale le voci liriche della nostra terra, entrambi promotori del repertorio tostiano nel mondo. Monica Bacelli è una vera e propria diva della lirica, una delle voci abruzzesi più apprezzate nei principali enti lirici italiani, dalla Scala al San Carlo di Napoli, al Comunale di Bologna; frequente ospite delle stagioni liriche di Parigi, Berlino, Londra, è reduce dalla produzione mozartiana dell’Idomeneo, andata in scena alla Fenice in questi giorni.

Abruzzese di origine ma australiano di nascita il tenore Andrea Di Toro, rivelato proprio dal I Concorso di Canto Tosti di Ortona come un interprete particolarmente versato nel repertorio tostiano.

La direzione è stata affidata al maestro Pasquale Veleno, molto attivo nella scena musicale abruzzese nella veste di direttore d’orchestra e di coro. Impegnato in tournées internazionali a capo di varie compagini orchestrali nonché docente di conservatorio, tiene regolarmente seminari e masterclass per l’Università Barry di Miami, in Florida.

Sul palco i professori dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e la partecipazione delle voci femminili della qualificata compagine corale professionale del Coro Lirico d’Abruzzo.

Il pubblico ha assistito all’esecuzione di una scelta di romanze, songs, mélodies tra le più celebri del vasto repertorio tostiano, che conta oltre 400 composizioni per voce e pianoforte: Di Toro eseguirà L’alba separa dalla luce l’ombra, L’ultima canzone, Marechiare, In the hush of the night, la Bacelli Non t’amo più, At the convent gate, Un senso d’amore e Chanson de l’adieu; alle parti solistiche si alterna il coro con due suite tratte dai Canti popolari abruzzesi a due voci, raccolti dalla viva voce della tradizione musicale orale e trascritti da Tosti, la seconda delle quali, in finale di programma, includerà anche alcune romanze di ispirazione abruzzese composte da Tosti, affidate ai due solisti: Canto abruzzese, Chitarrata abruzzese e la Ninna nanna dedicata al figlioletto dell’amico pittore Michetti.

Un altro aspetto significativo della produzione è il collegamento creato tra Tosti e gli autori di oggi, perché questa inaugurazione è anche un progetto di riscrittura per orchestra dei brani in programma, scelti dal direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, Luisa Prayer, la quale ha coinvolto sei affermati compositori e arrangiatori, abruzzesi per nascita o per formazione, per la elaborazione delle partiture orchestrali. Si tratta di Andrea Manzoli, atriano, formatosi a Pescara, Strasburgo, Parigi, le cui opere sono state eseguite dall’Orchestra Regionale Toscana, dai Pomeriggi Musicali, all’Arena di Verona, dalla Neue Vocalsolisten Stuttgart, dal Choeur de chambre de Strasbourg. Si sono invece formati al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila Fabrizio Mancinelli – borsista della USC di Los Angeles, vincitore della Sundance Fellowship 2015 come compositore di Musica per Film, ora residente negli USA dove lavora nel campo della musica applicata -, Fabio Massimo Capogrosso – premiato alla Ibla Grand Prize Competition e al concorso statunitense BCMCC -, Luciano Di Giandomenico – attivo a livello internazionale anche con progetti discografici della Warner Music – e Claudio Galassi, attualmente a Londra con un progetto Erasmus+ del Conservatorio dell’Aquila presso enti di produzione di musica da film. Infine il pianista e direttore teatino, docente del Conservatorio di Pescara Marco Moresco, coinvolto attivamente dall’Istituto Tostiano nel progetto dell’integrale discografica dell’opera di Tosti per Brilliant.

In occasione del concerto è stata lanciata una iniziativa di raccolta fondi per la realizzazione delle attività celebrative del Centenario 2016 rivolta anche ai privati: le donazioni sono da indirizzare all’Istituto Nazionale Tostiano – IBAN IT35S0335901600100000003160 -. Causale: Celebrazioni Centenario.

 

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