Ortona Solidale, Ortona Popolare e Ortona Territorio invitano l’Amministrazione comunale ad approvare il nuovo PRG entro il 20 ottobre prossimo

Ortona Solidale, Ortona Popolare e Ortona Territorio invitano l’Amministrazione comunale ad approvare il nuovo PRG entro il 20 ottobre prossimo

Ambiente e Territorio

Parere favorevole degli Enti in Conferenza di Servizi per il PRG proposto da Ortona Popolare. Rilevate alcune criticità nelle controdeduzioni del Consiglio comunale alle osservazioni dei cittadini.

Eventuali ritardi, oltre a privare ancora la Città di Ortona, dopo ormai quasi trenta anni, del nuovo strumento urbanistico, riporteranno in vigore le previsioni del precedente PRG del 1994, maggiormente impattante in termini di consumo di suolo, di minore tutela del suolo agricolo e di maggiori criticità per le aree di particolare pregio paesaggistico, naturalistico ed ambientale, nonché costringeranno molti proprietari di aree edificabili a pagare anche per il 2021 l’IMU sulle stesse senza peraltro poter realizzare gli interventi edilizi ammessi.

Ortona Solidale, Ortona Popolare e Ortona Territorio, con una lettera a firma dei presidenti Monica Rosa, Leonardo Vespasiano e Tommaso Vitale, inviata al Sindaco di Ortona Leo Castiglione, all’Assessore all’Urbanistica Maria Giambuzzi, e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale Simona Rabottini, a tutti i Consiglieri Comunali, all’Assessore al Bilancio e ai Tributi Marcello Di Bartolomeo e al Dirigente del Settore Attività Tecniche e Produttive Milena Coccia, facendo seguito alla precedente comunicazione del 7 febbraio 2021, hanno invitato nuovamente l’Amministrazione comunale ad adottare le iniziative di competenza per concludere entro il 20 ottobre 2021 (termine di scadenza del triennio di efficacia delle norme di salvaguardia) il procedimento di approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale.

La proposta di deliberazione adottata dal Consiglio comunale di Ortona nella seduta del 20 ottobre 2018 è stata presentata il 9 maggio 2018 da Ortona Popolare, ai sensi degli artt. 62 e 63 dello Statuto comunale.

“Ribadiamo che la nostra comunità – dichiarano Monica Rosa, presidente di Ortona Solidale, Leonardo Vespasiano, presidente di Ortona Popolare e Tommaso Vitale, presidente di Ortona Territorio – ormai da troppo tempo attende l’approvazione di questo importante strumento di pianificazione urbanistica che rappresenta senza dubbio un’opportunità strategica per la Città di Ortona. Il nuovo Piano Regolatore Generale è una delle principali priorità per i cittadini e le imprese ortonesi, sia per ragioni di carattere urbanistico-edilizio sia per motivi di natura tributaria. Ci risulta che gli Enti sovraordinati che hanno partecipato alla Conferenza di Servizi conclusa il 3 settembre scorso hanno espresso parere favorevole alla nostra proposta di nuovo PRG, rilevando alcune criticità nel procedimento di controdeduzione da parte del Consiglio comunale alle osservazioni dei cittadini, come d’altronde avevamo già segnalato nei mesi scorsi. In particolare, l’accoglimento con modifica di diverse osservazioni in modo difforme dalle proposte degli osservanti, con previsione di zona C al posto della richiesta zona B, l’accoglimento indiscriminato di osservazioni che non presentano il carattere della certezza e della definitività e l’accoglimento di alcune osservazioni con previsione di edificabilità in zone sottoposte a vincoli sovraordinati di inedificabilità assoluta, potrebbero rappresentare elementi di criticità del piano rilevabili davanti al Giudice Amministrativo”.

“Riteniamo – continuano Monica Rosa, Leonardo Vespasiano e Tommaso Vitale – che sia ormai giunto il momento di concludere entro il 20 ottobre prossimo l’iter procedimentale del nuovo Piano Regolatore Generale della Città di Ortona, deliberando definitivamente le controdeduzioni alle osservazioni secondo le indicazioni emerse nei pareri acquisiti in sede di Conferenza di Servizi, per rimuovere criticità che potrebbero portare nuovamente all’annullamento dello strumento urbanistico, ed, infine, approvando definitivamente lo strumento urbanistico e concludendo contestualmente il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica e di classificazione acustica del territorio. Al contrario, eventuali ritardi, oltre a privare ancora la Città di Ortona, dopo ormai quasi trenta anni, del nuovo strumento urbanistico, riporteranno in vigore le previsioni del precedente PRG del 1994, maggiormente impattante in termini di consumo di suolo, di minore tutela del suolo agricolo e di maggiori criticità per le aree di particolare pregio paesaggistico, naturalistico ed ambientale, nonché costringeranno molti proprietari di aree edificabili a pagare anche per il 2021 l’IMU sulle stesse senza peraltro poter realizzare gli interventi edilizi ammessi”.

“Siamo convinti – concludono Monica Rosa, Leonardo Vespasiano e Tommaso Vitale – che l’Amministrazione Comunale nei prossimi giorni approverà il nuovo Piano Regolatore Generale, evitando di perdere altro tempo e di sprecare ulteriori risorse”.

Ai sensi della Legge 62 del 2001, ortonapopolare.it non è un prodotto editoriale. Come tale non rientra nella definizione di cui all’art. 1 della medesima legge (con applicazione della connessa disciplina), e in particolare non è soggetto agli obblighi di cui alla legge 47 del 1948, artt. 2 e 5, anche perché ortonapopolare.it – oltre non essere un prodotto editoriale – non è una testata giornalistica.

Search

Back to Top