Il Consiglio Comunale di Ortona chiede alla sua partecipata ECOLAN s.p.a. il progetto per l’affidamento dei servizi di igiene urbana

Il Consiglio Comunale di Ortona chiede alla sua partecipata ECOLAN s.p.a. il progetto per l’affidamento dei servizi di igiene urbana

Ambiente e Territorio

Nella seduta del 30 dicembre scorso il Consiglio Comunale di Ortona ha avviato la procedura per la scelta del nuovo gestore del servizio di igiene urbana, il cui contratto in corso con Ortona Ambiente s.r.l. scadrà il 30 settembre 2016, chiedendo alla ECOLAN s.p.a. il progetto del servizio.

La Ecolan s.p.a., società “in house” a capitale interamente pubblico, partecipata da 53 Comuni della Provincia di Chieti, tra cui il Comune di Ortona, che detiene una quota del 14,35%, svolge tutti i servizi attinenti l’igiene urbana, compreso lo smaltimento dei rifiuti, in quanto proprietaria della discarica di Cerratina a Lanciano.

Il Consiglio Comunale di Ortona, come già fatto da numerosi comuni soci, tra cui Lanciano, ha deliberato di richiedere alla ECOLAN s.p.a. un progetto tecnico – economico per la gestione complessiva del servizio di igiene urbana e di smaltimento dei rifiuti nel Comune di Ortona.

Il Consiglio Comunale ha anche dato mandato al Sindaco ed alla Giunta di valutare altre modalità di gestione del servizio per avere così dei parametri di valutazione per l’affidamento del servizio nell’esclusivo interesse della comunità ortonese.

“Come già preannunciato – dichiara il Capogruppo PD Tommaso Coletti – in questo ambito non è più possibile cedere le quote ai soci privati con diritto di prelazione, né prorogare l’appalto del servizio ad Ortona Ambiente che cesserà la gestione il 30 settembre 2016. L’affidamento alla nostra partecipata “in house” ECOLAN s.p.a., dopo aver valutato le soluzioni tecniche e i costi del servizio proposto, è quindi l’unica via percorribile nel rispetto della normativa vigente ed è la soluzione migliore per garantire un servizio di qualità, una consistente riduzione della tassa rifiuti a carico dei cittadini e la salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti attualmente impiegati in Ortona Ambiente. Inoltre abbiamo la possibilità di far crescere nel giusto modo le attività economiche ortonesi nate in questi anni nel settore dei rifiuti”.

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